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Mercatini di Natale: si parte dall’Alto Adige

Ci siamo quasi: tra una ventina di giorni comincia il periodo dell’Avvento e fioccano le manifestazioni e i riti, molti dei quali pagani, legati alla preparazione al Natale. E si avvicina la data d’apertura di centinaia di mercatini natalizi, che ogni anno richiamano un gran numero di visitatori.

mercatini di natale 2022
Foto di 昕 沈 da Pixabay

I mercatini di Natale di tradizione alpina restano intramontabili, per quanto negli ultimi anni abbiano perso un po’ del loro smalto e di autenticità. Tra i prodotti esposti sugli stand si trova ancora qualche bella occasione per fare un regalo o per portarsi a casa decorazioni uniche ed originali, ma c’è anche tanta paccottiglia spacciata per artigianato locale, che il più delle volte non vale l’acquisto.
La magia e l’atmosfera, le luci e i profumi, l’aria di festa e i cori, quelle restano immutate. E quindi un giro nei seppur affollatissimi mercatini natalizi è sempre una buona scusa per concedersi un weekend speciale, in attesa del prossimo periodo natalizio.

In Alto Adige se ne possono visitare parecchi in pochi giorni. Il giro canonico comincia dal mercatino di Bolzano, il più famoso. Proprio nel cuore della città, la bella piazza Walther, dove dal 25 novembre vengono allestiti gli stand che espongono oggetti natalizi di ogni tipo, oltre a tanti prodotti della gastronomia alpina.
Si prosegue poi con Bressanone, che dista da Bolzano appena una quarantina di chilometri. Qui le bancarelle si concentrano a piazza Duomo, dominata dalla splendida cattedrale barocca, che merita una visita anche per assistere ai tanti concerti di musica sacra organizzati per l’Avvento.

E poi ci sono i tanti piccoli mercatini dell’Alto Adige vi faranno ripensare al Natale di un tempo, come a Glorenza dove si potrà godere di ensemble di strumenti a fiato, cori e canti natalizi, o nella Val Sarentino dove, oltre alle decorazioni natalizie, troverete illustrati gli antichi mestieri artigiani ormai dimenticati, o al Lago di Carezza, con le sue casettine a forma di lanterna e le sculture di ghiaccio e neve, oppure potete festeggiare un Natale medioevale a Chiusa.


E se ancora non vi basta, tanto vale fare un salto anche poco più a nord e immergersi nel trionfo di luci e addobbi tra gli edifici in stile liberty lungo il Passirio di Merano o tra le viuzze medievali di Vipiteno, la cittadina più vicina alla frontiera austriaca.
Da qui gli irriducibili possono spingersi oltre confine e andare a visitare Innsbruck, dove di mercatini ne vengono organizzati addirittura
sette. Quello più animato è il Christkindlmarkt in der Altstadt che dal 15 novembre si svolge nel centro storico, ma c’è anche il Panorama Christkindlmarkt auf der Hungerburg che, come dice il nome, si trova sulle pendici del monte Hungerburg, in un punto molto panoramico che si raggiunge solo in funicolare. Per chi invece cerca un mercatino più tranquillo e rilassante con i canti natalizi e i biscotti della nonna c’è il Christkindlmarkt in St. Nikolaus.

Ora non vi resta che decidere quando partire!

Ultimo aggiornamento: 5 Novembre 2022 by

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Author: Redazione