State cercando una destinazione vicina all‘Italia con un mare bellissimo e prezzi convenienti. Avete già esplorato la Croazia, ma quest’anno i costi sono aumentati notevolmente; perché non considerare di spostarvi più a Sud, in Montenegro?
Questa nazione giovane, indipendente dal 1996, è diventata una sorta di “nuova Croazia“, meno affollata dagli italiani ma già ampiamente apprezzata da tedeschi, inglesi e francesi da diversi anni. Con un litorale lungo circa cento chilometri protetto da imponenti montagne, il Montenegro offre una variegata scelta di spiagge sabbiose, ciottolose o rocciose, acque profonde e limpide e una vegetazione che emana profumi di resina in perfetta armonia con il mare. La costa montenegrina rappresenta una delle ultime perle del Mediterraneo, ancora in gran parte intatta e pronta ad essere esplorata prima che venga minacciata dall’eccessivo sviluppo urbanistico.
Kotor, situata alla fine delle bocche di Cattaro, è una versione in miniatura di Dubrovnik: la cittadina murata bianca è un tesoro nascosto nel fiordo più profondo e spettacolare dell’Adriatico, con il Parco Nazionale del Montenegro alle spalle. Governata per quattro secoli dai Veneziani, ha resistito a diverse invasioni senza essere mai saccheggiata o distrutta, testimonianza dell’autenticità degli edifici storici, chiese, torri e palazzi che ospita, tutti patrimonio culturale sotto l’egida dell’UNESCO. A breve distanza da Kotor si trova una minuscola isola artificiale con un santuario del 1630 dedicato alla Madonna dello Scalpello, noto anche per i magnifici panorami circostanti.
Nei pressi di Budva si trova la lunga spiaggia di Becici, con ciottoli e sabbia facilmente accessibile anche in auto. Con i suoi stabilimenti balneari, è adatta anche alle famiglie con bambini. La spiaggia di Jaz è molto popolare grazie ai tratti di spiaggia sabbiosa e alla vegetazione mediterranea circostante; sebbene vi siano stabilimenti e locali, nelle zone più remote e meno affollate viene praticato il naturismo.
Per i naturisti, la spiaggia più consigliata è quella di Ada Bojana. Si tratta di una piccola isola tra il fiume Bojana e il mare, vicina al confine con l’Albania, caratterizzata da un bel arenile circondato da vegetazione selvaggia.
La più famosa località turistica è Sveti Stefan, un isolotto collegato alla terraferma da un istmo di sabbia che Tito trasformò in un elegante e costoso resort isolano. Le sue stradine hanno indubbiamente fascino ma l’autentico spirito del Montenegro non risiede qui.
Ed è proprio nelle baie nascoste all’ombra delle pinete o sotto il pergolato degli alloggi privati dove potrete assaporare la cucina locale e scoprire lo spirito del vero Montenegro. La lingua non dovrebbe essere un problema poiché molte persone nelle città costiere parlano italiano grazie alla televisione e al turismo.
Dopo una prima vacanza al mare, potreste essere tentati dalle altre attrattive del Paese come le montagne, i parchi naturali e i laghi, tra cui il lago di Scutari, il più grande dei Balcani. Ma questo sarà argomento per il prossimo viaggio.
Il mezzo più comodo per raggiungere il Montenegro è solitamente il traghetto, che consente anche di trasportare la propria auto. Attualmente le partenze con Montenegro Lines da Bari e Ancona verso Bar non sono attive. Le alternative includono: dal Sud Italia, il traghetto Jadrolinija da Bari a Dubrovnik; dal centro Italia, il traghetto Jadrolinija da Ancona a Spalato; mentre dal Nord Italia è conveniente viaggiare direttamente in auto (Trieste-Bar, circa 11 ore di viaggio, 750 km).
Ultimo aggiornamento: 5 Giugno 2024 by