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Alla ricerca degli uccelli perduti

Da decenni si cercano gli uccelli perduti. Ma è stato nel 2020 che l’American Bird Conservancy in collaborazione con altri due gruppi, Re:wild e BirdLife International, ha lanciato il progetto Search for Lost Birds.

uccelli in volo
Foto di Karsten Paulick da Pixabay

Un gruppo di esperti scienziati ha setacciato milioni di segnalazioni provenienti da Bird Watcher di tutto il mondo per vedere se era possibile identificare, in questo modo, le specie estinte o in grave pericolo.
In totale le specie di uccelli presenti sulla Terra sono circa 12000 e, come dimostrato con i dati analizzati e pubblicati su Frontiers in ecology and the environment , i ricercatori hanno potuto identificare 144 specie per le quali, da almeno 10 anni, non sono stati riportati nuovi avvistamenti.
Alcune specie non sono state più registrate addirittura dalla fine dell’Ottocento per cui, probabilmente, saranno estinte, tuttavia non è detto che sia sempre così. Nel 2022 un ornitologo, esplorando le montagne della  Colombia, ha avvistato e documentato un colibrì di grandi dimensioni e di colore verde smeraldo e blu cobalto; si trattava di un esemplare del Colibrì di Santa Marta, visto l’ultima volta 64 anni prima.
Per utilizzare questo metodo naturalmente bisogna tenere conto di alcune variabili in particolare bisogna valutare l’areale in cui vive la specie; areali di distribuzione ridotti o in zone impervie e poco abitate rendono più difficile l’osservazione degli esemplari.
Se siete ornitologi dilettanti o comunque vi piace passare molto tempo all’aria aperta, vi ricordiamo che gli scienziati che hanno realizzato la ricerca, hanno pubblicato la lista dei 144 uccelli perduti e che invitano tutti gli appassionati a ricercarli e a comunicare eventuali avvistamenti.
Ecco un altro virtuoso esempio di Citizen Science, ovvero dell’aiuto che normali cittadini possono dare, con le loro osservazioni, alla ricerca scientifica.

Chi volesse partecipare a questa o ad altre iniziative italiane di Citizen Science, non solo sugli uccelli, può trovare molte informazioni sul sito Ornitho e scaricare l’app NaturaList che facilita il rilevamento e l’inserimento dei dati raccolti nei database internazionali.

Ultimo aggiornamento: 30 Agosto 2024 by Redazione

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Author: Redazione

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