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Irlanda: sulle tracce di San Patrizio

State cercando la meta perfetta per festeggiare la fine dell’Inverno? Se amate i panorami mozzafiato, le leggende affascinanti e le storie misteriose, la musica coinvolgente, le parate vivaci e naturalmente una buona birra, perché non prenotare un viaggio per celebrare San Patrizio in Irlanda?

Irlanda - Festa di San Patrizio
Irlanda – Festa di San Patrizio Foto di Squirrel_photos da Pixabay

Irlanda, terra di Santi e Scolari, recita un vecchio detto. E tra i Santi il più famoso è senza dubbio San Patrizio. Ogni anno il 17 marzo in tutte le città del mondo dove sono presenti comunità irlandesi si assiste a grandi parate in onore di San Patrizio. Ma nessuna celebrazione è paragonabile a quel che si fa nella terra dove tutto è cominciato: l’Irlanda appunto.

Per una settimana l’Irlanda diventa un unico grande evento gioioso e colorato di verde che si snoda fra parate, fuochi d’artificio, fiumi di birra e soprattutto Dublino si trasforma in una festa continua, un concentrato di festival, frenesia e allegria, ma anche di tantissimi eventi musicali e culturali sparsi per tutta la città! Irlandesi e turisti da tutto il mondo si buttano nella mischia a St. Stephen’s Green, celebre parco della capitale eletto location del Céilí, il festival di musica e danze popolari irlandesi, non trascurando le tappe immancabile del Temple Bar e della Guinnes Shorehouse tempio della famosa birra, simboleggiata dall’arpa celtica, in attesa della grande parata del 17 marzo, un festoso corteo verde lungo 3 km, animato da bande musicali provenienti dall’Irlanda e da tutto il mondo.
L’atmosfera di festa è coinvolgente tanto a Dublino quanto nel resto d’Irlanda: Cork, Limerick, Sligo, Wexford, ognuna di queste città organizza sfilate, concerti rock, fuochi artificiali, spettacoli di strada e di puro divertimento, conditi da fiumi di birra.

E non è da meno l’Irlanda del Nord: anche Belfast ha la sua tradizionale parata del 17 marzo, un vivace Carnival Parade che si chiude con un grande concerto gratuito di musica pop e tradizionale. Ma sono le contee di ArmaghDown ad avere i più forti legami con San Patrizio. Queste terre, dove il santo giunse da schiavo verso il 400 d.C. per poi dedicarsi alla missione di convertire i Celti al cristianesimo, offrono paesaggi naturali aspri ma dal fascino straordinario, graziosi porti di pesca, cittadine eleganti e maestose cattedrali.
Se preferite festeggiatre San Patrizio con la calma e la tranquillità avete a disposizione il Saint Patrick’s Way un percorso di 132 km che si snoda tra la costa e le Mourne Mountains toccando 10 località importanti per il patrimonio culturale e cristiano da fare rigorosamente a piedi. A chi completa il tour viene rilasciato un certificato di partecipazione rilasciato dal Saint Patrick Centre, l’ unica esposizione permanente al mondo dedicata alla vita del Patrono d’Irlanda. Chi non se la sente di affrontare questa lunga camminata può seguire il classico itinerario in auto del Saint Patrick’s Trail, che si snoda per circa 150 km da Bangor alla città di Armagh, passando per 15 siti legati alla vita del santo. Oppure si può vagabondare nelle campagne più verdi d’Europa a caccia di antichi monasteri, chiesette in pietra, croci celtiche.

La festa di San Patrizio preannuncia l’inizio della primavera, la stagione più affascinante per visitare questa terra accogliente, ricca di storia e contaminata da mille leggende.

L’Irlanda è ben collegata con l’Italia.
Ryanair collega: Dublino con voli diretti da Pisa, Bergamo, Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Verona, Torino, Trieste e Bologna; Shannon Town con voli diretti da Torino; Cork con voli diretti da Venezia; Belfast (Irlanda del Nord) con voli diretti da Torino.
Air Lingus collega con voli diretti Milano Linate, Roma Fiumicino e Verona con Dublino.

Attenzione: la Repubblica d’Irlanda fa parte dell’Unione Europea e quindi per visitarla è sufficiente la carta d’identità in corso di validità, mentre per l’Irlanda del Nord, dopo la Brexit, è necessario il passaporto e, per i viaggi effettuati a partire dal 2 aprile 2025, anche l’ETA (autorizzazione di viaggio elettronica).

 

Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio 2025 by Redazione

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Author: Redazione

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