Venerdì 13 dicembre, presso la Sala Rolandi dell’Accademia dell’Alto Mare di Napoli, è stata inaugurata la mostra itinerante “Agostino Straulino. Marinaio, ufficiale, sportivo”. Questa esposizione, promossa dalla Lega Navale Italiana e che fa parte delle attività per valorizzare la cultura del mare e le tradizioni marittime, è curata dal Cantiere della Memoria ed è stata organizzata in occasione del ventesimo anniversario della morte e del centodecimo anniversario della nascita dell’Ammiraglio Straulino.
I pannelli della mostra ripercorrono la biografia e le gesta militari e sportive dell’Ammiraglio, arricchiti da materiali d’archivio video-fotografici e dalle opere del nostromo Adriano Gandino, che ha realizzato ritratti di Straulino su pezzi di vela dismessi dal Vespucci.
La famiglia dell’Ammiraglio era originaria di Sutrio, un comune dell’Alto Friuli, ma si trasferì, nei primi anni del secolo scorso, a Lussinpiccolo, oggi in Croazia, al centro del Golfo del Quarnaro, dove nacque Agostino Straulino che fin dall’età di cinque anni già possedeva una piccola barchetta a vela con cui si recava anche a scuola. Finiti gli studi, nel 1933 conseguì il diploma presso il Regio Istituto Nautico e successivamente trascorse un anno esplorando con la sua barca l’intera costa croata, un’esperienza che si rivelò fondamentale negli anni successivi.
Nel 1934, l’Ammiraglio entrò all‘Accademia Navale di Livorno, dove iniziò a partecipare alle prime competizioni nella classe Star. Dopo essere diventato ufficiale, proseguì sia la sua carriera militare che quella sportiva. Come Ufficiale di Stato Maggiore, dopo vari imbarchi e incarichi e dopo aver preso parte alla seconda guerra mondiale, divenne prima comandante della nave scuola a vela Corsaro II, con la quale attraversò l’Atlantico, e successivamente comandante dell’Amerigo Vespucci, con cui compì l’impressionante impresa di uscire a vela dal porto canale di Taranto. Nella sua carriera sportiva, l’ammiraglio non aveva rivali: tra il 1939 e il 1972 conquistò un oro e un argento alle Olimpiadi, quattro medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo ai Campionati Mondiali, oltre a undici medaglie d’oro e una d’argento ai Campionati Europei.
Un ufficiale di marina, uno sportivo di livello internazionale e un profondo conoscitore del mare e dei venti; queste sono le tre anime dell’Ammiraglio Straulino che emergono visitando la mostra che resterà aperta a Napoli fino al 19 gennaio per poi trasferirsi a Roma presso la storica sede della Lega Navale Italiana Sezione di Ostia, dove sarà possibile visitarla dal 1 al 24 febbraio.
Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre 2024 by Redazione